Relatori

Carlo Rubbia

“Non dobbiamo dimenticare che oggi la ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica sono il principale motore del progresso sociale ed economico della società nel suo insieme. La scienza non è un’opzione secondaria, ma un pilastro fondamentale sul quale è necessario investire con programmi di ampio respiro per garantire alle nuove generazioni un futuro migliore.”

Inaugurazione dell’anno accademico del Gran Sasso Science Institute, dicembre 2018

Chi è Carlo Rubbia.

Carlo Rubbia nasce a Gorizia nel 1934. Si laurea in fisica alla Normale di Pisa nel 1957, e nel 1958 è ospite alla Columbia University, dove approfondisce gli studi sugli acceleratori di particelle.

Entra a far parte del CERN nel 1960.

Promuovendo vari esperimenti, nel 1976 modifica un acceleratore SPS, allo scopo di far collidere le particelle protone-antiprotone aumentando l'energia prodotta: crea il collisionatore col quale nel 1983 scopre le particelle che sono responsabili dell'interazione debole, portando alla luce questa innovazione grazie anche al suo team di 100 scienziati, chiamato la UA1 Collaboration.

Nel 1984 riceve il Nobel insieme al suo collega Simon Van der Meer.

Dal 1971 al 1988 insegna Fisica presso la Harvard University, quindi dirige il CERN di Ginevra dal 1989 al 1993.

Dal 1994 dirige Il Laboratorio del Sincrotrone di Trieste. Attualmente è Professore del Gran Sasso Science Institute a L’Aquila e dirige l’esperimento ICARUS presso i laboratori nazionali Fermi negli Stati Uniti.

Nel 2013 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nomina Rubbia senatore a vita.

IL TITOLO DEL SUO INTERVENTO A MEMO4EUROPE: L’Europa della Scienza e della Tecnologia
LA SUA DOMANDA AI GIOVANI: Parafrasando la celebre frase di John F. Kennedy vorrei chiedere ai giovani: cosa pensate di potere voi fare per l’Europa ?